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Speciale

Tecnoagri presenta la nuova gamma di attrezzi "green"

di Federico Valentini
ottobre - novembre 2024 | Back

 

Biological wedding and cutting line. Si chiama così la nuova linea di attrezzi che Tecnoagri ha realizzato nel segno della consapevolezza ambientale e della passione per l'innovazione. La gamma di prodotti è pensata per il settore vitivinicolo e frutticolo e comprende attrezzature specializzate per la sarchiatura meccanica tra le piante, per la potatura dei vigneti e degli alberi da frutto per il diradamento dei fiori.

Cimatrici e diradatrici. Per la potatura del vigneto Tecnoagri propone una linea completa di cimatrici, in versione singola o doppia, con la colonna centrale fissa o mobile. Tutte le barre, che scorrono dentro guide in pvc integralmente lubrificate per ridurre le usure, sono realizzate con un ammortizzatore a molla con pressione regolabile. Motori e bielle sono protetti da carter speciali e il loro posizionamento è studiato per evitare che i tralci possano rimanere depositati sulla macchina. L’aggancio al trattore è veloce e realizzato attraverso una piastra di aggancio brevettata. Nell’ambito di questa tipologia di macchine, va menzionata l’esclusiva cimatrice Kiwi, che si segnala per l’apertura delle barre (ruotabili a 360°) coordinata da un’unica leva.

Per gli interventi in ambito floreale e frutticolo, Tecnoagri presenta la diradatrice dotata di brevetto con moduli intercambiabili e con un display per la lettura e la regolazione dei giri in cabina. Il telaio è applicabile al posto delle barre lame alle cimatrici e potatrici. Per il frutteto, la casa ravennate propone anche una linea completa di potatrici in versione singola o doppia, disponibili con colonna a doppio sfilo. Tutte le barre sono fornite con sistema Gradual Motion, ammortizzatore a molla con pressione regolabile, una rotazione di 360° e denti di alta qualità per un diametro di taglio fino a 6 cm.

Lavorazioni e diserbo. Per le lavorazioni interceppo Tecnoagri punta su scalzatori e porta attrezzi. Gli scalzatori sono progettati in versione singola e doppia, con telai specifici per lavorare dentro interfile da 1,70 mt fino a 6 mt. I telai sono semplici o completi di serbatoio dell’olio per lavorare in maniera indipendente al trattore. Le macchine sono personalizzabili: dischi lisci, dentati, lame estive, rotofrese, erpici, dischi lama tagliaerba, spollonatrici, trincini.

Gli scalzatori sono valorizzati da diversi brevetti, fra cui quelli relativi agli speciali sistemi autolivellanti e autocentranti che permettono a queste attrezzature di rimanere sempre autonomamente centrate nel filare senza che l’operatore debba intervenire manualmente sui movimenti idraulici con il joystick.

Il nuovo attrezzo per il diserbo meccanico con catene è caratterizzato da un’esclusiva testata con rotore componibile a catene. L’impatto delle catene sull’erba è notevole e permette di tagliare erba con altezza fino a 1 metro. Il rotore inoltre è componibile: si possono applicare le bandelle in plastica oppure le catene. Il rientro meccanico è a molla e le ruote di profondità sono regolabili idraulicamente per seguire comodamente le lavorazioni.

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Am Flugplatz, Hörselberg (Germania)
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